Caldaia: come capire se è guasta?

Caldaia da riparare: come ce ne accorgiamo?

La caldaia in casa è indispensabile e non solo d’inverno, per accendere i caloriferi, ma anche il resto dell’anno, per avere acqua calda sanitaria.
Purtroppo può avvenire che la caldaia si guasti: a causa di un componente difettoso, o dell’usura e del passare del tempo, questo fondamentale elettrodomestico può rovinarsi o rompersi.
Se la caldaia si rompe o va in blocco, è lecito preoccuparsi in quanto non si potrà avere acqua calda in casa e scaldarsi adeguatamente: in questi casi, quindi, è opportuno contattare subito un servizio di manutenzione caldaia Milano che possa intervenire rapidamente per risolvere il problema e ripristinare la funzionalità dell’elettrodomestico.
Il tutto, ovviamente, se non si tratta di uno di quei casi di blocco che possono essere risolti semplicemente anche dall’utente, ad esempio grazie alle funzioni di Reset indicate sul manuale di istruzioni. Se, tuttavia, si ha il dubbio che la caldaia sia guasta o rotta, è sempre meglio non metterci mano e lasciar fare agli esperti, sia per motivi di sicurezza che per non perdere l’eventuale garanzia. Inoltre, non bisogna ignorare i segnali di malfunzionamento: non riparare la caldaia, alla lunga, potrebbe rivelarsi una scelta molto più costosa di qualsiasi intervento tecnico.
Ma come capire se la caldaia è guasta? Ecco cinque segnali che ci fanno capire che è ora di chiamare un tecnico.

5 segnali che la tua caldaia ha bisogno di un tecnico

Quali sono le spie che ci indicano che la nostra caldaia ha un problema ed ha bisogno di una urgente riparazione? Ecco cinque segnali che la caldaia ha bisogno di un intervento tecnico.

  • La casa non si scalda. Avete freddo, e la temperatura negli ambienti non accenna ad alzarsi o si alza molto lentamente, anche se la caldaia risulta accesa. Se la casa impiega molto tempo a scaldarsi, può essere che la caldaia ormai vecchia non sia più performante e che l’acqua calda sanitaria abbia temperature più basse. In questi casi bisogna prima controllare se la caldaia è apparentemente a posto (il gas è aperto, ad esempio) e se i caloriferi sono impostati per funzionare. Se la risposta ad entrambi i quesiti è affermativa, è possibile che la caldaia sia in blocco o abbia una perdita. In questi casi, è bene chiamare l’assistenza per poter tornare il prima possibile alla normalità.
  • La caldaia è troppo rumorosa. Se noti che l’elettrodomestico comincia a produrre dei rumori come ronzii, oppure rumori di ebollizione, può essere che vi sia aria intrappolata all’interno oppure un componente da sostituire: in ogni caso, c’è bisogno del tecnico per definire la causa del problema ed intervenire in sicurezza.
  • La fiamma pilota è gialla o arancione (comunque, non blu). Fate molta attenzione a questo elemento perché potrebbe essere spia di una perdita di monossido di carbonio. Fai attenzione anche se noti bruciature e striature nerastre attorno alla caldaia. In questi casi, comunque, bisogna sempre chiamare un tecnico (e magari installare un rilevatore domestico di gas).
  • Perdite di acqua. Se noti perdite di acqua accanto o sotto la caldaia, è abbastanza probabile che vi sia un guasto: potrebbe essere connesso ai tubi, allo scambiatore o alle guarnizioni. Comunque sia, contatta un esperto per intervenire prima che l’elettrodomestico si possa rovinare irrimediabilmente.
  • Non c’è acqua calda. Se l’acqua calda sanitaria è completamente assente e la caldaia è accesa, allora significa che c’è un problema: può trattarsi di un problema di accensione della caldaia, o di pressione, ma in entrambi i casi è opportuno sentire un tecnico.

Perché è sempre meglio chiamare un tecnico per la caldaia?

Nonostante i manuali di istruzioni delle caldaie riportino i casi più comuni di blocco o malfunzionamento, con istruzioni su come intervenire, nel caso in cui il problema sia più radicale è sempre bene chiamare l’assistenza.
Non dimentichiamo che la caldaia è un elettrodomestico potenzialmente pericoloso e che è connesso al gas: nessuno dovrebbe toccarla o manipolarla, se ci sono problemi, se non è un tecnico specializzato. Ne va non solo della possibilità di riparare concretamente la caldaia, ma prima di tutto della sicurezza personale.