5 cause di una postura scorretta

La nostra postura è davvero molto importante. Il motivo è che si tratta della posizione che assume il nostro corpo nello spazio in relazione alle altre parti del nostro corpo come collo, schiena, testa. La postura non va sottovalutata per nessun motivo in quanto una postura scorretta potrebbe portare a contratture e anche a problematiche circolatorie. Meglio quindi sapere quali sono le cause di una postura scorretta così da riuscire a intervenire per tempo in modo tempestivo ed efficace. Soprattutto oggi abbiamo milioni di persone che passano diverse ore ogni giorno seduti davanti al pc. Anche per questo è essenziale conoscere le cause della postura scorretta così da agire in modo da prevenire.

Traumi pregressi

Una delle cause principali che possono provocare la postura scorretta è un trauma pregresso. Quando subiamo un trauma, ad esempio una distorsione o un colpo di frusta, il nostro corpo potrebbe assumere una nuova postura. In sostanza si tratta della reazione del nostro cervello che cerca di organizzare il corpo per difendersi da una disfunzione. La cosiddetta linea della postura può dare informazioni molto precise su dove bisognerà iniziare il recupero posturale e funzionale. Il dolore non è sempre associabile allo squilibrio posturale, soprattutto se non è di origine traumatica. In ogni caso una disfunzione che parte dal basso o dall’alto avrà sempre un impatto più o meno impattante sulla nostra postura.

Problemi dell’articolazione ATM

La nostra postura viene anche influenzata da problemi dentali. La normale mobilità dell’articolazione temporo-mandibolare condiziona direttamente il benessere psicofisico delle persone. Che vi sia una relazione tra denti e postura è palese anche nello sport, si pensi agli atleti che utilizzano abitualmente il bite specialmente in presenza di malocclusioni. Non solo, anche mal di schiena e mal di testa potrebbero essere collegati a problematiche dentali. In pochi sanno che una postura scorretta può essere provocata anche dal palato troppo stretto: se questa fosse la causa, un espansore palatale può migliorare, almeno in parte, la postura. Ma per capire la relazione denti-postura dobbiamo anche parlare di malocclusione, ovvero di una alterazione nel fisiologico allineamento delle arcate dentarie. Una malocclusione potrebbe infatti alla lunga causare problemi masticatori e respiratori ma anche tensioni muscolari e usura dei denti.

Vita sedentaria

Una delle cause più frequenti di problemi alla postura è sicuramente la sedentarietà. Oltre a causare problemi metabolici e cardiovascolari infatti, la vita sedentaria può provocare problemi di origine posturale. Anche per questo si consiglia di fare spesso movimento e attività fisica, magari praticando una ginnastica posturale. Soprattutto chi passa molte ore davanti al PC dovrebbe curare il proprio piano di lavoro scegliendo una sedia ergonomica che consenta di mantenere la schiena nella posizione corretta.

Sovrappeso

Essere sovrappeso significa quasi sicuramente avere anche problemi alla postura. Chi ha qualche peso in più avrà anche un rischio maggiore di soffrire di mal di schiena. Si pensi anche solo alla posizione che le persone sovrappeso assumono durante la guida o mentre lavorano e dormono. Ovviamente essere sovrappeso non espone solo al rischio di postura scorretta ma anche al rischio di patologie metaboliche e cardiovascolari.

Lo stress

Anche i carichi di stress possono favorire una postura scorretta. Secondo recenti studi la postura sarebbe direttamente correlata anche agli stati emotivi. In ambito medico con stress si intende una causa capace di esercitare sull’organismo uno stimolo dannoso ad azione prolungata. Lo stress quindi non riguarda solo l’aspetto psicologico ma ha anche ripercussioni fisiologiche, si pensi ad esempio all’eccesso di pressione su una vertebra. Il nostro sistema muscolare risponde agli strati di stress del sistema nervoso e quando ciò accade parte una risposta di contrazione e di accorciamento che produce compressione in sede articolare. Quando lo stress perdura potrebbe provocare una compressione scheletrica generale che induce lo scheletro a trovare un adattamento pro-sopravvivenza.