Affilatura e saldatura lame a nastro tutto quello che c'è da sapere

Chi per lavoro o per hobby utilizza una sega a nastro sa bene come sia fastidioso quando le lame non tagliano più come dovrebbero. Quindi è necessaria la saldatura lame a nastro e l’affilatura (Crocoblade ci fornisce alcuni suggerimenti interessanti). Molto spesso questa operazione viene affidata a degli esperti. In questo articolo andremo a vedere proprio questi due passaggi fondamentali per l’utilizzo delle seghe a nastro: la saldatura e l’affilatura.

Saldatura lame a nastro: vediamo come si realizzano le lame

La produzione di lame parte da una bobina di acciaio che ha la larghezza della lama finita ma una lunghezza di 100 metri circa. I produttori migliori di acciaio per lame si trovano in nord Europa, quindi la prossima volta che acquisti una lama fai attenzione a dove viene prodotta, sarà una sicurezza in più sulla qualità.

Le bobine quindi vanno lavorate per creare i denti che permettono di tagliare con più facilità e vanno affilate. Per ottenere un’affilatura perfetta bisogna eseguire alcuni passaggi fondamentali. Il primo chiamato “interzatura” o “stradatura” è necessaria per creare la sporgenza dentata, chiamata appunto “strada” e che consente alla lama di avanzare nel legno senza fare fatica.

Una lama ben affilata ma con poca strada non consente un buon taglio, stessa cosa vale anche per una strada non simmetrica tra i due lati, andare dritti sarebbe davvero impossibile.

Quindi, se si vuole evitare di fare fatica e ottenere un taglio dritto la stradatura della lama è di vitale importanza.

Completata la fase della stradatura è il momento di passare all’affilatura vera e propria dei denti, in questo modo li si rende taglienti in modo da non fare fatica durante il taglio.

L’affilatura deve essere fatta con mole al borazon in bagno d’acqua. Si avvicina lentamente la mola ai denti e si sfiorano partendo dalla parte superiore e scendendo verso quella inferiore, il passaggio va ripetuto due o tre volte. In questo modo si ottengono denti affilati in modo perfetto e si riusciranno a tagliare molti quintali di legna con uno sforzo minimo e in modo piuttosto preciso.

Inutile dire che in questi processi, l’esperienza dell’operatore è davvero molto importante, deve infatti verificare il nastro, inserirlo nell’affilatrice, avviare il processo sempre controllando che tutto proceda bene e nel caso essere pronto a intervenire.

Inutile avere una mola al borazon se poi chi gestisce tutta l’operazione non ha l’esperienza necessaria per valutare al volo eventuali problemi e intervenire in modo tempestivo.

C’è poi la riaffilatura della lama, operazione necessaria quando si ha difficoltà ad eseguire il taglio. Per evitare di perdere tempo prezioso si dovrebbe sempre avere una lama di scorta, che sia nuova o riaffilata, per proseguire con il taglio mentre quella esausta viene sistemata.

Saldatura lame a nastro

Passiamo adesso alla saldatura lame a nastro, si tratta di un’operazione che consente l’unione di due estremità provenienti da bobine diverse al fine di raggiungere la lunghezza necessaria per poter lavorare in modo corretto nella sega a nastro.

Esattamente come avviene per l’affilatura, anche la saldatura è un’operazione che avviene in fase di costruzione della lama ma anche per la riparazione di lame rotte, sia parzialmente che totalmente.

Come deve essere effettuata una saldatura professionale a regola d’arte

Anche per questa operazione l’esperienza del personale addetto è davvero molto importante. Non solo bisogna saper usare al meglio i macchinari, ma anche eseguire le operazioni corrette per non rischiare di rovinare la lama e renderla definitivamente inutilizzabile.

Per prima cosa le estremità del nastro devono essere tagliate in modo perfettamente parallelo e pulite. Si posizionano poi nella saldatrice a scintillo, tarata nel modo corretto, che unirà i due lembi nel modo corretto.

Successivamente va eseguito il rinvenimento che ridurrà la durezza della saldatura e ne aumenterà l’elasticità per evitare che sollecitazioni o urti possano rompere la lama. Per finire il cordone, zona di saldatura, deve essere molata per eliminare il metallo in eccesso portandola a filo evitando così che il cordone possa venire a contatto con altre parti della sega durante la lavorazione creando un taglio non regolare o storto.