Le cattive abitudini per la tua auto ne riducono la vita utile, compromettono l’affidabilità del mezzo e fanno lievitare i costi di manutenzione sia ordinaria, che (soprattutto) straordinaria. Comportamenti alla guida o abitudini quotidiane che sembrano innocue, diventano nel corso tempo fattori critici di deterioramento, soprattutto su marchi altamente tecnologici come Suzuki, Honda e Mazda. Capire quali sono le cattive abitudini che danneggiano l’auto è il primo passo per prendere decisioni più consapevoli e tutelare il valore dei veicoli. Le abbiamo elencate e riviste insieme a Matteo Grignani dell’omonima concessionaria che vende auto a Pavia usato e nuovo.
Le 10 cattive abitudini per la tua auto
Sia nel contesto privato che aziendale, spesso le cattive abitudini per la tua auto si consolidano senza farci caso fino a trasformarsi in costi evitabili o in guasti improvvisi. Riconoscere per tempo questi comportamenti permette di risparmiare soldi e grattacapi. Ecco allora un elenco delle dieci cattive abitudini più comuni che danneggiano l’auto:
- Accelerare a freddo: partire con decisione subito dopo l’accensione, soprattutto nei mesi freddi, impedisce al motore (inclusi i sofisticati Skyactiv di Mazda o gli ibridi Honda) di lavorare alla giusta temperatura, aumentando l’usura interna.
- Rimandare il cambio dell’olio: ignorare le scadenze indicate dal costruttore riduce la protezione delle parti meccaniche e può causare danni gravi a turbocompressori e valvole.
- Guidare sempre con carburante al minimo: mantenere il serbatoio costantemente in riserva favorisce l’ingresso di impurità nel sistema e sforza la pompa del carburante, danneggiandola nel lungo periodo.
- Utilizzare pneumatici usurati o non controllare la pressione: oltre a compromettere la sicurezza, aumenta i consumi e rende inefficaci i sistemi di trazione intelligente come l’AllGrip di Suzuki.
- Parcheggiare sempre all’aperto senza coperture: l’esposizione prolungata agli agenti atmosferici come sole, pioggia e gelo deteriora la carrozzeria e gli interni, riducendo il valore del veicolo nel tempo.
- Frenare bruscamente e di frequente: oltre a logorare dischi e pastiglie, riduce l’efficacia nel tempo di sistemi avanzati come per esempio l’Emergency Brake Assist di Honda e Mazda.
- Sottovalutare le spie di avviso: ignorare o sottovalutare segnali di allarme anche non gravi come pressione olio, batteria e filtri è una delle cause più frequenti di danni costosi.
- Caricare eccessivamente il veicolo: aumenta lo stress su sospensioni, freni e pneumatici, incidendo negativamente sul consumo e sulla stabilità.
- Lasciare l’auto ferma per lunghi periodi senza accorgimenti: le batterie moderne, soprattutto nei modelli ibridi o dotati di sistemi Start&Stop come quelli Suzuki e Honda, si deteriorano più rapidamente se non sono mantenute attive.
- Utilizzare lubrificanti o ricambi non originali: su veicoli altamente tecnologici, l’uso di materiali non conformi può generare incompatibilità e malfunzionamenti, invalidando anche eventuali garanzie del costruttore.
Correggere le cattive abitudini che danneggiano l’auto non è soltanto una questione di prudenza alla guida per il corretto funzionamento del veicolo, ma una scelta strategica per chi gestisce l’auto in famiglia o il parco motori in ambito aziendale. Una manutenzione accurata, uno stile di guida consapevole e una maggiore attenzione durante l’utilizzo fanno la differenza tra una spesa pianificata e un fermo macchina imprevisto (e costoso). Perfino le auto tecnologicamente più avanzate e affidabili come Suzuki, Honda e Mazda, che offrono prestazioni eccellenti e sistemi intelligenti, non sono immuni ai danni causati dalla trascuratezza quotidiana. Informarsi per i consumatori privati o investire nella formazione dei guidatori, nel monitoraggio delle condizioni dei veicoli e nella prevenzione degli errori più comuni permette di ridurre i costi operativi e garantire la continuità del servizio. Perché al contrario di quanto si creda, la longevità dell’auto non dipende soltanto da come è costruita, ma soprattutto da come viene guidata e trattata ogni giorno. Leggi anche l’articolo: I migliori regali di laurea per amanti del vino e della gastronomia