Chi ha la passione per la pesca, naturalmente, non può possedere soltanto una buona barca ma deve anche avere tante attrezzature indispensabili da portare sempre con sé, dai più scontati a quelli meno conosciuti ma importantissimi.
In questo articolo, quindi, vi presenteremo alcuni degli accessori più importanti per chi vuole alimentare la passione da pescatore. Infatti, le attrezzature descritte andranno bene sia per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo ma anche a chi già lo segue da tempo.
Inoltre, sarà molto utile anche a chi vuole fare un regalo a un a un pescatore e cerca un’idea particolare. Per chi desidera, quindi, scoprire di più su queste attrezzature, può consultare il sito specializzato in pesca https://oceancatfishing.com/ dove poter trovare diverse soluzioni.
Lo strumento fondamentale: la canna da pesca
L’elemento scontato per chi vuole pescare è, certamente, la canna da pesca. Questo accessorio è presente in diverse varianti e, proprio per questo motivo, non è semplice scegliere quella giusta. Sono tante, infatti, le funzioni disponibili, le lunghezze, i pesi e così via.
Le tipologie sono davvero tante e per poter scegliere quella giusta bisogna capire, per prima cosa, quale stile di pesca si vuole utilizzare, così da scegliere la migliore canna adatta al proprio scopo.
Il mulinello per la canna da pesca
Chi ha una canna da pesca senza mulinello o quello che si possiede è troppo rovinato e deve essere sostituito, non può che munirsi di questo elemento.
Il mulinello, infatti, può essere comprato anche separatamente dalla canna da pesca e si distinguono in due categorie principali: quelli a bobina rotante, che di addicono in modo particolare alla pesca a traina e al drifting e i mulinelli a testina fissa, che si usano, soprattutto, per particolari tipi di pesca come, ad esempio, lo spinning e altre ancora.
Quando si acquista un mulinello bisogna considerare anche le dimensioni e, di conseguenza, la quantità di filo che può essere trattenuto. Nei modelli più attuali viene inserita una frizione, ovvero una frenatura della lenza, così che si evitino le rotture.
Un accessorio molto utile: il borsone da pesca
Anche di borse da pesca ne esistono di diversi tipi che si distinguono, soprattutto, per le dimensioni. Alcuni modelli, infatti, consentono di usufruire di molto spazio e sono molto utili per chi vuole avere sempre a portata di mano grandi scatole dove tenere le esche artificiali.
Altri modelli, invece, hanno dimensioni ridotte e sono quasi dei piccoli marsupi per pescatori. Queste tipologie di borse da pesca sono adatte a chi svolge pesca dinamica e possono essere portate con sé facilmente, avendo la possibilità di metterle da parte rapidamente durante la pesca, così da non avere problematiche nei vari movimenti.
Un accessorio che non può mancare: la vasca per il vivo
Chi va a pesca in barca non può non avere a bordo una vasca per il vivo che consente di poter tenere le diverse esche vive.
Le barche che vengono prodotte, in maniera specifica, per la pesca sono dotate di una vasca per il vivo vicino alla zona dedicata al pescatore.
In altri modelli, invece, questo accessorio non esiste e si deve acquistare successivamente. La vasca per il vivo deve avere le giuste dimensioni, ovvero deve essere abbastanza capiente per poter contenere i pesci e non mettere a rischio la loro salute.
Infatti, un caratteristica importante è la mancanza di angoli vivi e il ricambio d’acqua che consente di creare della corrente all’interno. Infine, una vasca da vivo professionale deve anche garantire il passaggio di un minimo di luce.
Un simbolo per i pescatori: il guadino
Insieme alla canna da pesca, uno degli accessori simbolo di chi pesca è il guadino. Si tratta di un elemento fondamentale quando, negli ultimi momenti della pesca, il pesce catturato sta per arrivare nelle mani del pescatore.
Il guadino è disponibile in diverse tipologie. Esiste quello tradizionale che presenta un manico fisso e altre tipologie più moderne e versatili che presentano un manico telescopico.
I modelli moderni, che sono conosciuti comunemente anche come retini, vengono prodotti con materiali particolarmente leggeri così da non pesare troppo per il pescatore.
Le teste di questi strumenti, invece, possono essere dotate da due attacchi differenti, a vite o a innesto. Quindi, chi vuole sostituire solo la testa e possiede già un manico di guadino deve controllare, con attenzione, l’attacco del manico.
La lenza
Non possiamo non citare, in questo elenco, le bobine, cioè la lenza. Anche nel caso del filo da pesca esistono diverse scelte alle quali un pescatore può accedere. La prima caratteristica da valutare è il diametro.
Chi sceglie un filo grosso avrà un filo resistente che non consentirà, però, di poter effettuare dei lanci lunghi a causa del maggiore attrito con l’aria.
La lenza sottile, invece, può essere maggiormente soggetta a rotture. Un’altra caratteristica importante è anche il tipo di materiale. Tra quelli più comuni troviamo il nylon, dal rapporto qualità-prezzo elevata e poi c’è il trecciato.
Infine, il materiale più moderno e innovativo è il nylon rivestito con “fluorocarbon”. Il filo fatto totalmente di fluorocarbon è sicuramente il materiale migliore.
Una canna ha bisogno di un portacanne
Possedere una canna da pesca vuol dire aver bisogno, necessariamente, di un porta canne. Questi accessori sono stati creati proprio per sostenere le canne.
I modelli in commercio si differenziano per la loro funzione. Alcuni sono stati creati per la canna da pesca a riposo. Si tratta di modelli semplici e statici.
Gli altri modelli, invece, vengono usati durante il momento della pesca per poter tenere nella giusta posizione la canna. In questo modo, il pescatore potrà concentrarsi anche sulle altre canne e altri elementi della barca, come vele, motore, etc.